Sono tornate di moda, forse anche grazie a social come Instagram che ci hanno abituato di nuovo al formato quadrato e soprattutto all’estetica dell’istantaneità. Cosa serve sapere, però, prima di acquistare una macchina fotografica istantanea? E come scegliere, tra i vari che si trovano in commercio, il prodotto migliore?
Partiamo dalle origini: una macchina fotografica istantanea è sempre, al di là del modello per cui si opta, una macchina fotografica in grado di stampare direttamente e in pochi minuti gli scatti realizzati, senza passare dalla fase di sviluppo o da quella di elaborazione dell’immagine.
Analogica vs. digitale: come scegliere la fotocamera istantanea
La grande distinzione da fare, che rileva in maniera particolare quando si sta decidendo se e quale fotocamera di questo tipo acquistare, è tra le macchine istantanee analogiche e a pellicola come la polaroid 600 o tra le più moderne macchine istantanee digitali. Molti brand, tra cui anche la stessa Polaroid, azienda per antonomasia quando si tratta di fotografia istantanea, hanno deciso infatti negli ultimi anni di riproporre versioni moderne, 2.0 e digitali appunto dei loro prodotti più famosi, giocando di effetto nostalgia su chi negli anni Ottanta aveva scattato polaroid in gita, alle feste con gli amici, eccetera, ma puntando anche a un pubblico più giovane e abituato, come già si accennava, a condividere in ogni momento e in maniera istantanea gli scatti più importanti per se e per le persone care. Va da sé che funzionamento e meccanismi alla base di una vecchia Polaroid e della sua versione più moderna e digitale sono completamente diversi, non fosse altro che perché non c’è nel secondo caso pellicola da impressionare ma le macchine fotografiche istantanee digitali sono dotate invece di vere e proprie piccole stampanti, a inchiostro o zero ink a seconda dei casi, che imprimono su carta l’immagine inquadrata. Molti pro sembrerebbero spostare oggi l’ago della scelta verso queste versioni moderne e digitali delle fotocamere istantanee: si trovano più facilmente in vendita, a prezzi limitati anche rispetto ad altri prodotti simili e permettono di visualizzare in anticipo lo scatto ed eventualmente modificarlo in maniera grossolana prima di stamparlo, senza insomma doversi affidare all’effetto sorpresa tipico delle vere polaroid. Chi decida di optare invece per le macchine istantanee analogiche, a pellicola, dovrebbe considerare che, soprattutto se si cercano oggetti d’epoca, potrebbe non essere facile trovarli in commercio e senza rivolgersi a mercatini dell’usato per esempio e che altrettanto difficile potrebbe essere reperire le pellicole adatte.
L’imprecisione della foto, i colori molto saturi o al contrario piuttosto sbiaditi contano invece come peculiarità estetica propria degli scatti realizzati tramite macchine fotografiche istantanee. A prescindere dal fatto che queste siano analogiche o digitali, infatti, e nonostante gli oggetti più recenti abbiano caratteristiche tecniche che li rendono in tutto e per tutto paragonabili alle fotocamere compatte più commerciali per esempio, non ci si dovrebbe mai aspettare dalla polaroid 600 o da altri prodotti simili la qualità, la nitidezza, la precisione dell’immagine di scatti realizzati con macchine fotografiche più professionali come le reflex o bridge e mirrorless top gamma. Un’istantanea, come suggerisce lo stesso termine, immortala il momento e non punta alla precisione.