Uno dei luoghi molto visitati e particolarmente apprezzato dai turisti, che decidono di trascorrere le vacanze a Marrakech, sono le Tombe Saadiane, situate all’interno di un giardino grazioso e ben curato, al quale è possibile accedere solo attraverso uno stretto corridoio, una passerella centrale conduce verso i punti di maggiore interesse.
Esse risalgono alla fine del XVI secolo, ma furono scoperte solo recentemente nel 1017, in seguito ad una ricognizione aerea francese, che scoprì questo notevole monumento religioso, la cosa che maggiormente stupì gli studiosi era la perfetta conservazione dei colori originali.
Fu proprio in quell’anno che vennero anche aperte al pubblico, si trovano nella Kasbah al fianco dell’omonima moschea, si contano più di 100 tombe riservate alla conservazione dei corpi dei servitori e dei guerrieri appartenenti alla dinastia Saadiana, originaria della valle del fiume Draa.
A loro protezione si ergono due mausolei, uno dei quali contiene 66 sepolture interne decorate con mosaici multicolori, mentre le altre 110 sono collocate nel giardino tutte interamente decorate con magnifici mosaici, pregevoli sculture e piastrelle.
Sicuramente l’edificio più interessante dal punto di vista architettonico è il mausoleo principale, riservato al sultano Ahmad al-Mansour, al suo interno sono custodite le spoglie dello stesso sultano e quelle dei componenti della sua famiglia.
Si tratta di una costruzione davvero maestosa, costituita da tre enormi stanze, caratterizzate dal tetto a volta, ma la più famosa è sicuramente quella delle 12 colonne, realizzate in marmo di Carrara e notevoli porte di cedro intagliato, dove sono sepolti i figli del sultano, le lapidi sono coperte di piastrelle dai colori brillanti, e recano scritte con citazioni del corano.