Il tuorlo di uovo fritto è una ricetta di grande effetto ideata dallo chef stellato Carlo Cracco. In realtà, non è così difficile come si possa pensare realizzare il turno fritto a casa poiché bastano pochi ingredienti e un po’ di manualità in cucina. Vediamo su come realizzare il tuorlo fritto per stupire tutti a tavola.
Gli ingredienti
Per realizzare il tuorlo di uovo fritto, basta avere un uovo e del pan grattato. Ci vuole un uovo per ogni commensale. L’uovo deve però essere freschissimo affinché il tuorlo resti compatto. Il pan grattato va macinato finissimo. Per risultato ancora migliore conviene utilizzare il posto del pane secco dei grissini. Infatti, la grissini produzione dà un prodotto molto secco facile da triturare molto fino, facendo diventare praticamente una farina.
Il procedimento
Per realizzare la ricerca di Carlo Cracco, basta prendere un uovo, aprirlo e tenere da parte il tuorlo. Il rosso deve restare intero e va impanato leggermente nel pan grattato ricavato di grissini. Una volta che l’uovo è stato avvolto nella panatura, non resta che farlo riposare in frigorifero per almeno due ore, anche più. Trascorso il tempo di riposo, l’uovo va immerso nell’olio bollente per 30 secondi, massimo un minuto. Lo scopo è rendere croccante l’esterno ma lasciare l’interno morbido. Per prendere delicatamente il tuorlo, meglio utilizzare strumenti di legno. Si posa nuovo corso della carta assorbente per togliere l’unto in eccesso della frittura e poi è pronto per essere servito.
Come accompagnare il tuorlo fritto
La ricetta del tuorlo fritto imparato con i grissini è una preparazione base che si adatta a tanti abbinamenti. L’uovo può essere servito con una crema di formaggi stagionati durante l’inverno oppure di erbe di campo e primizie per la bella stagione. In alternativa, è perfetto per accompagnare un piatto di classici asparagi: rompendolo, il tuorlo esce e fa da condimento agli asparagi. È una ricetta molto scenografica perfetta anche per il pranzo di Pasqua Dove le uova sono sicuramente protagoniste.